A cosa fa riferimento la nuova normativa UNI 9737:2016?
Ho un certificato in scadenza, come mi devo comportare?
Come ottenere la qualificazione?
Quali sono i procedimenti di saldatura e le relative qualificazioni?
In che cosa consiste il corso di formazione?
In che cosa consiste la prova di qualificazione?
Come sono valutate le prove di qualificazione?
Che cosa accade nel caso in cui l’esame non fosse superato?
Qualora l’esame fosse superato, quale documento attesta la qualifica ottenuta?
La Certificazione ottenuta secondo 9737:2016 dura solo 2 anni?
Come posso prolungare il certificato che giunge alla prima scadenza biennale?


A cosa fa riferimento la nuova normativa UNI 9737:2016?
La norma UNI 9737:2016, entrata in vigore il 20 dicembre 2016, è una revisione della vecchia UNI 9737:2007 e si riferisce alla classificazione e qualificazione dei saldatori di materie plastiche. In particolare la norma stabilisce le modalità da seguire per la qualificazione dei saldatori, nonché le direttive per effettuare il corso di formazione.


Ho un certificato in scadenza, come mi devo comportare?
I certificati rilasciati prima dell’entrata in vigore della UNI 9737:2016, ovvero prima del 20 dicembre 2016, restano comunque validi fino alla data di scadenza. Giunti a tale termine deve essere conseguita una nuova certificazione, frequentando un corso di formazione e sostenendo un esame secondo la nuova normativa. I certificati rilasciati dopo il 20 dicembre 2016 sono conformi alla nuova normativa e hanno dunque una validità iniziale di 2 anni, prorogabile per ulteriori 24 mesi, attraverso una procedura documentale che permette di ottenere tale rinnovo (vedi sotto).


Come ottenere la qualificazione?
Per ottenere la qualificazione secondo UNI 9737:2016 è necessario frequentare un corso di formazione che prepari il saldatore a sostenere la prova di qualificazione; tale prova può essere sostenuta entro 6 mesi dal termine del corso di formazione.


Quali sono i procedimenti di saldatura e le relative qualificazioni? 
I principali procedimenti di saldatura di materie plastiche sono:

  1. Saldatura ad elementi termici per contatto (giunti di tubi e raccordi) – sigla 3PE-3.4-3.5;
  2. Saldatura ad elettrofusione (giunti ottenuti con raccordi, selle) – sigla 3PE-3.6-3.7-3.8

Classe di Qualifica

Testa a Testa
(Limitazione Diametro mm)

Elettrofusione
(Limitazione Diametro mm)

Durata Corso
Di Formazione

LIV. 1

LIV. 2

3PE-3.4

Ø ≤ 315 mm

-

≥ 16

≥ 8

3PE-3.4+3.5

No limitazione di Ø

-

≥ 18

≥ 9

3PE-3.6+3.8

-

Ø ≤ 315mm

≥ 18

≥ 9

3PE-3.6+3.7+3.8

-

No limitazione di Ø

≥ 22

≥ 11

3PE-3.4+3.6+3.8

Ø ≤ 315 mm

Ø ≤ 315 mm

≥ 32

≥ 16

3PE-3.4+3.5+3.6+3.8

No limitazione di Ø

Ø ≤ 315 mm

≥ 32

≥ 16

3PE-3.4+3.6+3.7+3.8

Ø ≤ 315 mm

No limitazione di Ø

≥ 32

≥ 16

3PE-3.4+3.5+3.6+3.7+3.8

No limitazione di Ø

No limitazione di Ø

≥ 32

≥ 16


In che cosa consiste il corso di formazione? 
Il corso di formazione ha una durata variabile, da un minimo di 8 ad una massimo 32 ore, in base alla classe di qualifica. I contenuti del corso si riferiscono, tra gli altri, a:

  • Caratteristiche del polietilene;
  • Caratteristiche dei manufatti (tubi e raccordi);
  • Processi di saldatura ad elementi tecnici per contatto e ad elettrofusione;
  • Posa in opera delle tubazioni;
  • Igiene e sicurezza del lavoro.

Per quanto riguarda la parte pratica, questa si compone di una fase di dimostrazione da parte dell’istruttore e di una fase d’esercitazione da parte del saldatore. I corsi di formazione possono essere compiuti solo presso un Centro di addestramento organizzato ed approvato da un ente accreditato UNI CEI EN ISO/IEC 17024. I corsi possono anche essere svolti presso terzi, purché siano rispettati i requisiti della UNI 9737:2016. Al termine del corso il saldatore ottiene un Attestato di frequenza, il quale non sostituisce il Certificato di qualificazione, ma permette al saldatore di sostenere l’esame entro 6 mesi dalla data di rilascio.


In che cosa consiste la prova di qualificazione?
Il saldatore deve sostenere una prova teorica, con lo scopo di dimostrare un sufficiente grado di conoscenza, composta di domande a risposta multipla. Il superamento di tale prova (le risposte esatte devono essere almeno l’80%) consente l’accesso alla prova pratica, necessaria affinché il saldatore dimostri di aver raggiunto un sufficiente grado di addestramento pratico. Durante l’esame pratico saranno utilizzati tubi, raccordi ed attrezzature in conformità alle prescrizioni legislative e provenienti da differenti produttori.


Come sono valutate le prove di qualificazione? 
Le saldature effettuate dal candidato sono valutate attraverso un esame visivo e dimensionale, nonché da prove distruttive effettuate in laboratorio.


Che cosa accade nel caso in cui l’esame non fosse superato? 
Il saldatore che non supera l’esame ha la possibilità di sostenere le medesime prove entro e non oltre 3 mesi dalla data dell’esame non superato. Trascorso tale periodo il saldatore dovrà necessariamente ripetere il corso di formazione.


Qualora l’esame fosse superato, quale documento attesta la qualifica ottenuta? 
Il saldatore che supera l’esame sia teorico che pratico ottiene un certificato di qualificazione, rilasciato da un Ente Certificatore, operante in conformità alla UNI CEI EN ISO/IEC 17024. Tale certificato ha una validità iniziale di 2 anni; in tale periodo il saldatore deve svolgere la propria attività in modo continuativo, con sospensioni non superiori ai 6 mesi. Il datore di lavoro stabilisce che la qualità e la continuità del lavoro siano conformi alla qualificazione posseduta dal saldatore.


La Certificazione ottenuta secondo 9737:2016 dura solo 2 anni?
No. La validità della qualificazione può essere prolungata per altri due anni sostenendo un iter documentale, senza necessità di frequentare un nuovo corso di formazione. Per iter documentale s’intende la produzione di documentazione idonea ad attestare la continuità e la qualità dell’attività lavorativa del saldatore nei primi due anni di validità del certificato. Tale rinnovo è di competenza dell’Ente Certificatore. Ottenuto il rinnovo del certificato, questo ha una durata di ulteriori 2 anni; allo scadere di tale periodo il certificato perde totalmente la propria validità. Il saldatore dovrà dunque ripetere il corso di formazione e sostenere un nuovo esame pratico e teorico.


Come posso prolungare il certificato che giunge alla prima scadenza biennale? 
Per prolungare la validità del certificato per ulteriori 24 mesi è sufficiente seguire un iter documentale. Per conoscere le procedure da seguire visita la sezione dedicata ai Prolungamenti PE.

Consulta la sezione PROLUNGAMENTO DOCUMENTALE